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15 - Vergogna

Dopo la prima restrizione ("Tzimzum Aleph") nuovi contenitori di ricezione appaiono al posto di Behinah Dalet. Sono stati formati dal contatto di contraccolpo tra la luce e lo schermo. Tuttavia dobbiamo ancora comprendere come quella luce si trasforma in un vaso di ricezione dopo essere stata Luce Riflessa da un tale contenitore. La luce si trasforma in un contenitore ed inizia ad agire in modo opposto.

Per spiegare questo, prendiamo un esempio dal nostro mondo. L'uomo naturalmente rispetta il "desiderio di dare", infatti si vergogna di ricevere senza dare niente in cambio. Supponiamo che una persona va nella casa di un suo amico il quale gli offre un pasto. Naturalmente egli rifiuterà di mangiare indipendentemente da quanto affamato portebbe essere, perchè egli odia essere colui che riceve senza dare nulla in cambio.

Il padrone di casa, comunque, tenta di convincerlo; gli chiarisce che se mangia il suo cibo ne sarà immensamente felice. Quando l'ospite sente che quello che dice il padrone di casa è vero, sarà concorde ad accettare il cibo, in modo da sentirsi più come un ricevente. Inoltre ora l'ospite sente che stà dando al padrone di casa, deliziandolo con il gustare il suo cibo. Ne consegue che, malgrado la sua fame, ovvero il contenitore (desiderio) originale per il ricevimento del cibo, l'ospite non può toccare le prelibatezze finchè la sua vergogna non è placata dalla persuasione del padrone di casa.


Vediamo come un nuovo contenitore per il ricevimento del cibo viene alla vita. Il graduale innalzamento della forza di persuasione del padrone di casa e la resistenza dell'ospite alla fine trasformano la ricezione in dazione. L'atto di ricezione resta immutato; solo l'intenzione è trasformata. E' la forza della resistenza e non la fame (il vero contenitore della ricezione) che si trasforma nella ragione per accettare il trattamento.

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1 – Desiderio di ricevere

Rabbi Hanania ben Akashia disse: " Il Creatore volle premiare Israele, così Egli donò loro la Torah ed i comandamenti ". In ebraico " premio " (Lizkot) è simile alla parola " purificare " (Lezakot). Il Midrash (Bereshit Rabbah) dice: " I comandamenti sono dati solo per purificare Israele con il loro aiuto ". Quì si sollevano due domande: Quale è il privilegio che il Creatore riconosce ad Israele? Cosa è l'impurità e la rudezza che è in noi e dalla quale noi dobbiamo purificarci con l'aiuto della Torah e dei comandamenti? Queste questioni sono state discusse nel mio libro " Panim Meirot uMasbirot " e " Lo studio delle dieci sefirot ". Li riprendiamo brevemente. L'intenzione del Creatore fu di dare piacere agli esseri creati . Per questo Egli dispose un enorme desiderio nelle anime, di ricevere il piacere contenuto nella sua mente (testa/capo) "Shefà" (l'abbondanza che il creatore vu...

2 – Ohr e Kly (luce e vaso)

Perciò, il " desiderio di ricevere " in tutte le sue varietà, fu incluso nel pensiero della creazione all'inizio. Fu collegato inseparabilmente alla delizia che il Creatore ha preparato per noi. Il " desiderio di ricevere " è un contenitore, mentre la Testa è la luce che riempie il contenitore. Questi " luce " (Ohr) e " contenitore " (Kly) sono i soli componenti dei mondi spirituali. Essi sono inseparabilmente connessi l'un l'altro ed insieme discendono dall'alto, livello dopo livello. Più lontani questi livelli sono dal Creatore, maggiore e più rozzo diventa il " desiderio di ricevere ". D'altra parte, maggiore e più rozzo diventa il " desiderio di ricevere ", più distante si trova dal Creatore. Questo succede fino a che esso arriva al punto più lontano, dove il " desiderio di ricevere" raggiunge la sua massima dimensione. Questa condizione è desiderabile e necessaria per l'inizio dell...

16 – Interazione per contrasto

Con l'aiuto dell'esempio dell'ospite e del padrone di casa, adesso possiamo comprendere cosa è lo Zivug de Haka'a (interazione per contrasto), come risulta nella nascita del nuovo contenitore per la ricezione della Luce superiore al posto della Behinà Dalet (quarta fase). L'interazione trae origine dal fatto che la luce colpisce lo schermo, volendo entrare nella Behinà Dalet. Questo somiglia al padrone di casa che tenta di convincere l'ospite a mangiare. La forza di resistenza dell'ospite è simile allo schermo. Come il rifiuto di mangiare si trasforma in un nuovo contenitore, così la Luce Riflessa diventa un contenitore di ricezione al posto della Behinà Dalet, che ha interpretato questo ruolo prima della prima restrizione. Però, noi dobbiamo tenere in mente che questo succede solo negli oggetti spirituali dei mondi di ABYA (Assya, Beria, Yazirà e Atzilut), mentre negli oggetti relativi alle forze impure del nostro mondo, la Behinà Dalet continua ad esse...